• Home
• Il Centro
• La Nostra Visione
• Il Maestro
• Chi Siamo
• Dove Siamo
• Corsi e Orari
• Contatti

forgotten language

E' risaputo che vi sia un profondo legame tra il corpo e la mente, ed anche che quest' ultima sia in grado di influenzare profondamente lo stato di salute del nostro organismo.

Anche se moltissimi dei problemi sono "solo nella mente", la sola comprensione intellettuale e razionale non bastano per la più profonda comprensione che il nostro subconscio e il nostro corpo necessitano.

Perchè vi sia una reale comunicazione, e così una reale trasformazione e guarigione, la parte conscia della psiche deve entrare in contatto con la parte subconscia, così che davvero vi possano essere dei reali benefici per la malattia o il disagio psichico che vogliamo trattare.

E questo perchè la salute fisica e quella psicologica sono in relazione e interdipendenti, e l' equilibrio Corpo-Mente è l' unica via per il benessere.

Osho insisteva sempre sulla stretta colaborazione tra il corpo e la mente, e a tale proposito indicava il metodo dell' Ipnosi come uno dei più adatti e incisivi per realizzarla, poichè solo attraverso l' ipnosi "lucida" (cioè non una trance incosciente) il dialogo tra mente conscia, mente subconscia e corpo può avvenire, e avvenire in maniera naturale e spontanea, senza forzature o imposizioni forzate che, egli diceva, non solo non servono ma sono anzi controproducenti.

Osho stesso sviluppò questa efficace tecnica di dialogo corpo-mente nel 1989, solo due mesi prima di lasciare il corpo, facendo degli esperimenti col suo stesso corpo dolorante. Egli aveva un grande dolore alla spalla, così disse alla sua spalla di far cessare il dolore, e così avvenne! Il suo dolore allora si spostò prima al braccio e poi alla gamba, ma egli continuò con lo stesso dialogo col suo corpo, invitando anche altri a fare uguali esperimenti di dialogo col proprio corpo, elaborando così, attraverso i diversi apporti, una tecnica che prevedeva di parlare col proprio corpo per domandargli cosa esso desiderava che si facesse perchè potesse abbandonare il dolore.

Nel giro di pochi giorni Osho formulò così una tecnica -che egli definì una meditazione- basata sui principi dell' Ipnosi Ericksoniana che chiamò: "il Linguaggio Dimenticato", ovvero: "il linguaggio dimenticato del parlare alla propria mente e al proprio corpo" (the Forgotten Language of talking to your body and mind), un processo da farsi un' ora al giorno per sette giorni e poi proseguire per conto proprio più a lungo.

Con questa meditazione in rilassamento guidato si possono affrontare i propri malesseri e disagi, chiedendo direttamente alla saggezza del proprio corpo quali siano le cause e in che modo si possano superare, nella maniera che il corpo più gradisce e favorisce.

Come "terapia" si fa per sette giorni, per un' ora al giorno, e poi si prosegue a a casa da soli. Come "evento" singolo, se ne fa esperienza introduttiva una sola volta.